a cura di Anna Pizzuti
La presente ricerca rappresenta un primo tentativo di analisi della documentazione contenuta nella Serie Ebrei dell’Archivio Storico della Segreteria di Stato ed ha lo scopo di fornire uno strumento, o almeno, un contributo per le altre ricerche in atto.
La Serie, che copre gli anni tra 1l 1938 e il 1944, è ordinata in 170 volumi (indicati con il termine posizioni) che raccolgono circa 2400 fascicoli contenenti le richieste di aiuto inviate alla Santa Sede da parte di ebrei residenti non solo in Italia ma anche in Germania ed in tutti i territori europei occupati dalle truppe del Reich.
Il lavoro ha un carattere meramente compilativo a partire dalla suddivisione in sezioni del materiale in sezioni in base all’argomento delle richieste.
Ciascuna viene preceduta da una introduzione che illustra il contesto da cui essa discende, seguita da una serie di casi esemplari che rendano l’idea del contenuto delle richieste e di come ad esse rispondeva la Segreteria di Stato del Vaticano.
A loro volta le sezioni sono suddivise in base alla provenienza della corrispondenza, considerato che essa proveniva sia dall’Italia che da tutti i territori sottoposti alla dominazione nazista.
Nella prima sezione sono state esaminate le richieste presentate per ottenere l’appoggio nei ricorsi contro il parere negativo ricevuto dalle domande di discriminazione e arianizzazione.
Segue quella dedicata all’emigrazione dall’Europa, a partire dal cosiddetto Progetto Brasile riguardante la concessione di 3000 visti di ingresso concessi dal governo brasiliano esclusivamente ad ebrei convertiti, seguita da quella riguardante altre nazioni dell’America Latina, o gli Stati Uniti.
Nella sezione successiva, intitolata Voci dalla Shoah, vengono raccolti casi esemplari di suppliche alla Santa Sede perché intervenisse per mettere in salvo ebrei residenti nei territori del Reich minacciati di deportazione o già deportati.
La parte finale della raccolta dei casi è stata destinata alle richieste che la Segreteria di Stato ricevette dagli ebrei stranieri internati in Italia.
Il lavoro è accompagnato da database anch’essi suddivisi per sezioni, dai quali accedere a tutti i fascicoli contenuti nella Serie.